lunedì 4 febbraio 2013

1, INTRODUZIONE DEL TEMA


Andrea Tagliati Cosa succederebbe a Ravenna ? Storicità , provocazione , memoria, violazione liberta' , imposizione di pensiero ...oppure il nulla .? 
Ne vorrei discutere con Voi in toni pacati , facendo una precisazione: a me gli sputi non piacciono, le opinioni si .

LA POLEMICA

Marescotti contro sindaco di Cesenatico «Se c'è Mussolini cancello lo spettacolo»

... La giunta Pdl-Lega-Udc vuole installare un busto e l'attore ravennateminaccia di annullare la presenza per marzo: «Gli sputerò sopra»
«Se la giunta di Cesenatico insiste e non corregge la proposta di mettere un busto di Mussolini in un spazio pubblico del Comune io disdico la mia presenza con lo spettacolo “La Fondazione” di Raffaello Baldini prevista per l'1 marzo al teatro di Cesenatico».
Dalla sua pagina Facebook così l'attore ravennate Ivano Marescotti esprime il suo sdegno contro la delibera della giunta Buda (Pdl, Lega, Udc): un contratto di comodato d’uso gratuito per due busti bronzei, uno di Benito Mussolini e l'altro di Vittorio Emanuele III alti 60 centimetri, di proprietà dell’azienda sanitaria di Cesena.



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Ivano Marescotti saluta il Pd e su internet annuncia: «Voto Ingroia» (11 Gennaio 2013) «Il Comune di Cesenatico – si legge in una nota dell'amministrazione – è interessato all’acquisizione delle suddette opere ritenute patrimonio storico della cittadinanza di Cesenatico, al fine di collocarle in uno spazio museale comunale».

Marescotti, nello stesso messaggio pubblicato nel pomeriggio del 31 gennaio sul social network, non risparmia attacchi pesanti al primo cittadino: «Il sindaco getta acqua sul polverone dicendo di stupirsi come ancora qualcuno non riesca a guardare la propria storia libero da pregiudizi ideologici e discuterne con la necessaria serenità. Io non sono libero da pregiudizi ideologici e giudizi sul fascismo, anzi li rivendico. Amo e vado spesso a Cesenatico e se metteranno il duce in qualche luogo pubblico, ogni volta che ci vado gli sputerò sopra pensando di sputare a lui, al fascismo e a chi ha deciso di metterlo lì». 

Ancora prima dell'interveto di Marescotti, la vicenda aveva assunto una dimensione nazionale con l'appello di Luca Bottura, conduttore radiofonico e giornalista, che nella sua trasmissione su Radio Capital ha detto di non avere più alcuna intenzione di trascorrere le vacanze a Cesenatico. E ha invitato gli ascoltatori che la pensano come lui ad inviare un'email a Buda: «Volete dire anche voi al aindaco che non andrete in vacanza a Cesenatico? Ecco l'indirizzo: sindaco@comune.cesenatico.fc.it», ciò che si legge sulla pagina ufficiale di Facebook del programma.



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